Sembra che il gufo sia presente solo sul lato destro. Ma guardando meglio si vede il gufo, perfettamente mimetizzato, anche nella parte sinistra. L’immagine catturata da un fotografo di uccelli, Alan Murphy, mostra quanto i grandi predatori della natura possano essere invisibili.
“La natura è incredibile !!” ha scritto Alan Murphy Photography in un post di Facebook. L’immagine mostra un grande gufo grigio che si fonde perfettamente con la foresta.
Gli adulti hanno una grande mole, una testa arrotondata di colore grigio, sopracciglia bianche che costeggiano gli occhi fino alla base del becco. Sono animali notturni, hanno una vista che è da 10 a 100 volte meglio di quella umana in condizioni di scarsa illuminazione. Questi uccelli sanno aspettare, ascoltare, guardare la preda, e poi, appena trovano il momento giusto, spiccano il volo, che è silenziosissimo e svelto, per afferrare la preda. Se è fortunato può prendere lepri, talpe, toporagni, donnole, tordi, tetraone, piccoli falchi e anatre.
“Il grande gufo grigio è il gufo più grande del mondo, non per peso ma per lunghezza“, ha detto Murphy. La raccolta di legname è, forse, la più grande minaccia per questa specie. Intensificare la raccolta vuole significare ridurre il legname vivo e aumentare quello morto, molto spesso sono i grandi alberi cavi, utilizzati per la nidificazione e usati dai giovani per addestrarsi prima di poter volare (e per avere copertura e protezione), ad essere abbattuti. Per ora questa bellissima specie non è in pericolo ma la deforestazione incontrollata potrebbe causargli grossi danni.