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Hai sempre voglia di zuccheri? Forse dormi troppo poco!

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Secondo un crescente numero di prove, il sonno non influenza solo i livelli di umore ed energia, ma influisce anche sulle funzioni percettive come il gusto e l’olfatto. La Michigan State University ha condotto uno studio, apparso sulla rivista “Food Quality and Preference“, nel quale spiega in che modo il sonno influisce sulla capacità di gusto e olfatto. Hanno scoperto che una scarsa qualità del sonno e un sonno di breve durata aumentano il desiderio di cose dolci, mentre un sonno di buona qualità ha l’effetto opposto.

L’insonnia induce a desiderare cose dolci

I ricercatori hanno reclutato 51 persone normopeso e hanno misurato, per due notti consecutive, il loro sonno usando un elettroencefalogramma. Lo strumento ha registrato l’attività elettrica del cervello dei partecipanti mentre dormivano per determinare quante ore di sonno e quanto tempo hanno trascorso in sonno profondo o leggero. La mattina seguente i ricercatori hanno chiesto loro di assaggiare, annusare e valutare varie soluzioni zuccherine in ordine di preferenza, testando così la soglia del gusto dolce dei partecipanti, la concentrazione del gusto dolce preferita, la soglia olfattiva, la capacità di identificazione olfattiva e il grado di gradevolezza degli odori. Ed hanno scoperto che i partecipanti che dormivano meno desideravano più zucchero di quelli che avevano dormito di più.

L’insonnia colpisce il “centro di ricompensa” del cervello e aumenta la produzione di cortisolo

L’insonnia ha da tempo dimostrato di influenzare l’attività di una regione del cervello nota come amigdala. L’amigdala è composta da un insieme di neuroni e fa parte del sistema limbico – la rete di strutture che controlla comportamenti essenziali come la ricerca di cibo e l’autoconservazione. L’amigdala elabora le emozioni ed è anche considerato il “centro di ricompensa” del cervello.

Il sonno influenza anche il desiderio di cibo attraverso l’ormone dello stress, il cortisolo. Il sonno scarso può causare il rilascio di cortisolo in eccesso e, secondo gli studi, questo ormone è collegato a un’alimentazione eccessiva, specialmente nelle donne. Mentre livelli normali di cortisolo possono avere effetti benefici sul corpo umano, alti livelli di cortisolo possono causare, tra gli altri, aumento di peso, acne, grave affaticamento e ipertensione.

L’importanza della fase REM

La ricerca suggerisce che il sonno REM svolge un ruolo nello sviluppo delle preferenze alimentari. La fase del sonno REM attiva una parte del cervello che si “accende” quando le persone consumano troppo cibo. In uno studio recente, alcuni ricercatori giapponesi, hanno riportato che la perdita del sonno REM porta ad un aumento del consumo di cibi malsani, in particolare quelli ricchi di grassi saturi e zucchero.

Queste nuove ricerche confermano che la qualità e la durata del sonno hanno un profondo effetto sulla salute. Per mantenere la mente e il corpo sani, gestire il peso corporeo, ridurre l’appetito di zucchero, è importante cercare di dormire almeno sette ore al giorno. La privazione cronica del sonno può causare ipertensione, diabete, obesità, infarto, depressione, ictus e insufficienza cardiaca.